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Mail su migliaia di caselle di posta elettronica: il tema è sempre lo stesso

Arrivano un sacco di email nella vostra casella di posta elettronica? La ragione è solo una e c’è anche un modo per risolvere definitivamente

Utilizzare un servizio come Gmail, al giorno d’oggi, è praticamente indispensabile. Inviare e ricevere messaggi dalla posta elettronica è necessario per poter scaricare eventuali file importanti o documenti che stiamo aspettando da diverso tempo, di conseguenza è facile intuire l’utilità di un simile servizio che esiste appositamente per semplificare la trasmissione dei dati. Ma c’è un altro fatto interessante di cui parlare: le newsletter.

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Timore per le email intasate – Step1.it

Si tratta di messaggi promozionali che ci vengono inviati per poterci proporre offerte o opportunità di vario genere. Può darsi che sia anche una offerta di lavoro in qualche caso, ma il più delle volte vengono inviate solo ed esclusivamente per una questione di pubblicità. Siamo sicuri del fatto, però, che anche voi ne riceviate ogni giorno e in quantità smisurate.

Newsletter, perché ne arrivano così tante? La risposta è semplice

Forse le newsletter più numerose sono quelle che hanno a che fare con il cibo, che diversamente da quanto potreste pensare è un tema piuttosto attivo. All’apparenza potrebbe sembrare assurdo o forse correlato ad un bug del servizio, ma non c’è alcun errore in tutto questo: le newsletter vengono inviate in maniera corretta. Come mai ce ne mandano così tante nell’arco di poco tempo, e su quale base è formata questa manovra di marketing?

perché riceviamo tante mail al giorno?
Quello delle newsletter può essere un vero problema – Step1.it

L’algoritmo di Google, cioè quello che si occupa di sponsorizzare i contenuti delle newsletter, fa un ragionamento molto preciso per poterle inviare. Dal momento che non sia possibile pubblicizzare sempre e comunque specifici temi sulle piattaforme, allora l’idea più accreditata è quella di cercare di evitare queste restrizioni inviando, per l’appunto, le newsletter. Gli utenti le ricevono ogni giorno e sono liberi di accettarle o rifiutarle, non rischiando che possano effettuare una segnalazione.

Questo metodo può rivelarsi essere efficace con qualunque tema, ma in particolar modo con quello sul cibo che, attualmente, è fra i più gettonati. Ricevere newsletter sull’argomento in questione è diventata una situazione molto comune ormai, ed il fatto che la nostra casella di posta elettronica sia praticamente invasa da messaggi del genere, è una conferma più che chiara: Google ha ideato un sistema fenomenale. Tuttavia, nulla ci vieterebbe di bloccare le fonti di alcune newsletter o di sospenderle del tutto.

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