In molti questo mese stanno per ricevere l’aumento dell’assegno unico: come controllare se fai parte dei ‘fortunati’
Una buona notizia in vista per molte famiglie italiane che di qui a breve riceveranno un aumento degli assegni familiari ANF, ovvero quelli sostituiti dall’Assegno Unico a marzo del 2022. Per essere più chiari, sono in molti a dover ricevere gli arretrati degli anni scorsi.
Perché allora si parla di aumento? Perché entra in gioco l’inflazione in cui versa l’Italia attualmente. Quindi, la somma degli arretrati in essere, verrà rivalutata in base a dei calcoli matematici legati appunto alla percentuale di inflazione vigente.
Aumento nell’Assegno unico, di quanto sarà e chi lo potrà ricevere
L‘aumento degli assegni familiari, considerando l’inflazione attuale, è circa dell’8,1% per famiglia. Inoltre gli assegni familiari potranno essere ricevuti pure dal coniuge, dai fratelli, dalle sorelle o dal nipote del richiedente che non può ritirarlo o non può svolgere un lavoro. Verranno considerati soltanto questi nuclei familiari e i nuclei orfanili, ossia quelle famiglie composte da minorenni o da maggiorenni disabili. Se una di queste condizioni verrà rispettata, riceverete l’importo entro questo mese.
Il pagamento degli assegni familiari verrà dato verso la metà del mese a chi rispetta i requisiti. Esso verrà consegnato assieme all’Assegno unico, per cui parliamo di due importi differenti. Tenendo conto di quello che ha riferito il Governo, è sicuro che riceverete i due compensi separati. In caso di sgravi fiscali, come spesso accade, è sempre un bene rivolgersi alla commercialista o al CAF. Meglio non rischiare in questi casi. Si ricorda, inoltre, che l’assegno unico universale verrà erogato dall’Inps dopo il 10 luglio per coloro i quali non hanno subito alcuna variazione dell’importo. Gli altri dovranno attendere più giorni.
Non è tutto, perché c’è un’altra buona nuova per gli italiani a luglio consiste nell’arrivo della Carta acquisti destinata a coloro i quali soddisfano determinati requisiti e che prevede un sussidio di 40 euro al mese, quindi pari a 480 euro annui. Essa può essere usata per gli acquisti presso supermercati, negozi alimentari, farmacie e parafarmacie. Sono idonei generi alimentari e prodotti di prima necessità. Inoltre sarà anche possibile pagare le utenze di luce e gas recandosi presso gli uffici postali. Questo in attesa di scoprire di più sull’avvicendamento tra Reddito di Cittadinanza e Mia a partire, invece, dal mese di agosto.