Creare una zona green all’interno della propria abitazione è il sogno di molti. Ecco perché un terrarium chiuso può essere un’ottima soluzione per gli amanti delle piante e degli arredi originali.
Con il termine terrarium intendiamo un vero e proprio giardino in miniatura all’interno di vasi o bottiglie in vetro. Le piante in bottiglia vengono realizzate con lo scopo di creare nuovi elementi di arredo semplici da curare e belli da vedere. Il terrarium chiuso può essere tranquillamente realizzato anche con il fai da te. Infatti, la sua realizzazione non è impegnativa ed è ideale per le piante che amano gli ambienti umidi.
I terrarium chiusi sono perfetti se si ha poco spazio a disposizione ma si desidera creare un mini giardino. Per realizzarli da soli è importante seguire alcuni step fondamentali e scegliere i giusti materiali. I terrarium possono essere di due tipologie: Aperti e chiusi.
Vengono collocati all’interno di abitazione o in ufficio e sono molto apprezzati anche come regalo originale! Vediamo insieme, quindi, quali sono i passaggi fondamentali per creare un terrarium chiuso fai da te….
Come realizzare un terrarium chiuso?
Per prima cosa, è indispensabile procurarsi i giusti materiali e strumenti per la realizzazione del terrarium. Avrai bisogno di:
- Terriccio
- Un contenitore in vetro semplice
- Un imbuto
- Del carbone attivo che talvolta è insieme al terriccio
- Le pietre da drenaggio
- Un annaffiatoio
- Acqua
- Decorazioni
- La pianta scelta per creare il terrarium.
Nel web abbiamo trovato anche chi propone terrarium chiusi in kit come Lezio.it , un modo semplice e ready to go per realizzare il tuo micromondo in pochi passi e senza scomodarsi tanto.
Per realizzare un terrarium chiuso è ideale ritagliarsi almeno un ora di tempo per poterlo completare al meglio. Come prima cosa è fondamentale iniziare dallo strato di fondo, che deve essere composto da terriccio e carboni attivi, mischiati, tenendo presente che lo strato dovrà essere di circa 5 cm di spessore. Terminato questo passaggio sarà possibile inserire la pianta desiderata. L’importante è tamponare con calma e delicatezza il terreno attorno alle radici ricoprendo il tutto con l’aiuto del rastrellino oppure semplicemente con un dito della mano.
L’acqua dev’essere versata con l’ innaffiatoio in modo da farla scendere lungo le pareti del vasetto. È essenziale che l’ambiente sia umido e mai troppo bagnato, inoltre, bisogna sempre controllare che non si formino sacche di aria tra le radici ed il terreno. La bottiglia o il vasetto devono essere sempre posizionati in luoghi particolarmente luminosi ma non in modo diretto. Il terrarium non non dovrebbe essere lasciato aperto più di una volta alla settimana e il tappo dev’essere realizzato rigorosamente in sughero.
Terrarium chiuso: quali sono le piante adatte?
Ora che abbiamo compreso come realizzare un terrarium chiuso fai da te vediamo insieme quali sono le piante più adatte. Come prima cosa è fondamentale scegliere delle piante che necessitino di condizioni di elevata umidità e in grado di resistere anche con una luce di media intensità.
Tra le piante maggiormente indicate per realizzare un terrarium chiuso fai da te troviamo:
- Edera
- Muschio
- Felci
- Ficus repens
- Fittonia.
Ogni terrarium può essere creato in modo diverso e originale. Per rendere la bottiglia o il mini vasetto unici si consiglia di decorare il più possibile. Tra le scelte più gettonate vediamo:
Rocce
Pigne
Ciottoli decorativi.
Ma come curarla nel modo giusto?
Come curare il tuo terrarium?
Il terrarium chiuso non ha esigenze troppo complicate…
Non dovrai far altro che nebulizzare o aggiungere dell’acqua senza bagnare troppo la pianta. Infatti, l’ambiente dovrà essere semplicemente umido e adatto per le piante che avrai scelto.
I terrarium aperti hanno esigenza di essere bagnati e nebulizzati almeno una volta a settimana, invece per quanto riguarda quelli chiusi è variabile. In molti casi, è necessario prestare attenzione anche una volta al mese. L’importante è che siano sempre posizionati in un luogo in cui vi sia una luce solare indiretta. Per quanto riguarda la potatura, è necessario rimuovere tutte le parti secche e tagliare i rametti più ingombranti. Insomma, la cura del terrarim è sicuramente molto più semplice rispetto a quella che dobbiamo delle piante da giardino.
Terrarium aperti e chiusi: curiosità
Per realizzare al meglio un terrarium è opportuno trovare delle piante che abbiano delle esigenze molto simili per quanto riguarda:
Terreno;
Umidità;
Luce.
Come anticipato, le piante grasse si prestano molto bene per i terrarium e, inoltre, hanno bisogno di pochissima acqua. Alternativa interessante sono anche le felci perché ideali a vivere in ambienti particolarmente umidi.
I terrarium possono essere sia aperti che chiusi, in entrambi i casi il contenitore dovrà essere rigorosamente in vetro. I contenitori aperti sono ideali per le piante grasse ed i cactus perché ricercano molta aria. I vasi chiusi da coperchi o tappi in sughero sono la scelta più indicata per edere e felci.
Il terrarium viene realizzato per creare un vero e proprio giardino in miniatura o una sorta di micro foresta e mini mondo. Ogni terrarium ha il suo mini clima e la luce solare può penetrare solo attraverso il vetro. Si tratta di un’alternativa interessante se si desidera realizzare uno spazio green all’interno della propria casa ma non si ha troppo tempo a disposizione per curarlo. I terrarium possono essere ideali anche per un’idea regalo perché mantenerli non risulta essere troppo impegnativo o complicato. Inoltre i Terrarium, insieme alle piante idroponiche sono l’ideale per arredare superfici piccole come spazi fra mobili e piant di una scrivania di lavoro. L’importante è trovare il posto migliore dove collocarli all’interno della propria casa o ufficio!
Realizza il tuo terrarium chiuso fai da te
Ora che conosci tutti i segreti per realizzare un terrarium chiuso fai da te non dovrai far altro che metterti all’opera! Cerca il vaso o la bottiglia in vetro che preferisci e inizia a creare il tuo mini mondo per arredare la tua casa in modo originale e green.
I terrarium sono un’ottima alternativa se si desidera impreziosire i propri spazi con delle piante non troppo impegnative. Ideali per salotti, uffici o camere che cercano quell’elemento in più per contraddistinguersi dalla massa! E tu che tipologia di terrarium vorresti all’interno della tua casa?
